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Concorso Scuola futura - Scuola dell'infanzia Piove di Sacco
26
feb
2023
L’edificio traduce architettonicamente il concetto di scoperta e conoscenza del mondo, evocando elementi naturali e permettendo un’articolata esperienza sensoriale attraverso un costante rapporto con l’ambiente esterno.
La distribuzione delle funzioni all’interno del complesso accompagna il bambino in un percorso di scoperta della relazione con l’altro, espresso architettonicamente attraverso un passaggio graduale dalla “città alla sezione”.
L’agorà è lo spazio centrale di connessione atto ad ospitare le diverse attività didattiche, mentre il patio centrale concorre a richiamare anche all’interno dell’edificio il tema del bosco.
I volumi architettonici a capanna rappresentano il villaggio: essi accolgono al loro interno le sezioni, introdotte da una fascia destinata alle attività pratiche da cui si accede allo spazio principale, destinato alle attività ordinate, dove una parete vetrata garantisce una continuità visiva e di utilizzo tra spazio interno ed esterno.
Il prato si insinua nel bosco estendendo lo spazio delle aule verso l’esterno e formando radure di respiro con vocazioni di scoperta, di didattica all’aperto e di gioco a seconda degli elementi naturali e di arredo che le compongono.
Roberto Rubini, architetto
Piove di Sacco